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Channel: IL POPOLO VENETO
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“Appena apro gli occhi - Canto per la libertà” al 26° FCAAAL

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Appena apro gli occhi - Canto per la libertà (A peine j'ouvre les yeux) di Leyla Bouzid con  Baya Medhaffer, Ghalia Benali, Montassar Ayari, Aymen Omrani, Lassaad Jamoussi, Deena Abdelwahed, Youssef Soltana, Marwen Soltana. Uscita: 28 aprile. Distribuzione: Cineclub Internazionale. Durata: 102 min 

In occasione della partecipazione al 26° Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina (Milano, 4 - 10 aprile). Concorso Lungometraggi "Finestre sul Mondo" . Spazio Oberdan, giovedì 7 aprile ore 21.15 - Auditorium San Fedele, venerdì 8 aprile, ore 16.30 

Appena apro gli occhi ha vinto il Premio del pubblico alle Giornate degli autori/Venice Days ed il Premio Label Europa Cinema alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2015. Ha, inoltre, ottenuto numerosi riconoscimenti in festival internazionali, come il Tanit di bronzo ed il Premio Fipresci per il miglior film alle Giornate cinematografiche di Cartagine/Tunisi 2015, il Bayard d'Or nella categoria opere prime al Festival del cinema francofono di Namur 2015, il Premio "Muhr", best fiction film award, al Festival Internazionale di Dubai 2015 e tre premi al Festival del cinema mediterraneo di Bruxelles 2015. 

La storia è ambientata a Tunisi, nell'estate 2010, pochi mesi prima della Rivoluzione. La diciottenne Farah si è appena diplomata e la sua famiglia vorrebbe iscriverla alla facoltà di Medicina. Lei non la pensa allo stesso modo. Canta in un gruppo politico rock. Vuole essere una cittadina attiva e impegnata in difesa delle libertà civili, ma vuole anche divertirsi, scoprire l'amore e vivere la città di notte.

Appena apro gli occhi è il primo lungometraggio della giovane regista tunisina Leyla Bouzid, formatasi a Parigi e figlia del grande regista Nouri Bouzid. 

L'ora del Tè con la star italo-filippina Alessandra De Rossi in giuria al 26° FCAAA

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La star italo - filippina Alessandra De Rossi, membro della Giuria per il Miglior Lungometraggio Concorso “Finestre sul mondo” del 26° Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina, incontrerà il pubblico in occasione dell'Ora del Té. Alessandra ha lavorato con i maggiori esponenti del cinema contemporaneo (in concorso a Berlino 2016 con l’ultimo capolavoro di Lav Diaz)  e presenta a Milano il film Scarecrow, dell’esordiente Zig Dulay, prodotto da Brillante Mendoza.

Alessandra De Rossi nasce in Inghilterra nel 1984 da madre filippina e padre italiano. Comincia a recitare da giovanissima e ad appena 16 anni vince un FAMAS Award (l’equivalente di un Oscar nelle Filippine) come miglior attrice non protagonista del filmAzucena, di Carlos Siguion-Reyna, presentato al Toronto Film Festival. Dal 2001 ricopre parti di rilievo in moltissime serie e film TV per le reti più importanti del suo Paese. Nel 2009 recita in Independencia di Raya Martin, presentato a Un Certain Regards a Cannes e diventa a poco a poco una star del nuovo cinema filippino contemporaneo. Nel 2016 è nel cast principale di A Lullaby to the Sorrowful Mistery, di Lav Diaz, presentato in concorso ufficiale alla Berlinale.

L'ORA DEL TE'
Mercoledì 06 aprile alle ore  17.45
c/o Festival Center
(Casa del Pane - Casello Ovest di Porta Venezia)

Alessia Obino CORdas: quando la tradizione si acCORda al presente

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Sono molteplici le corde di “Deep Changes”, nuovo album del progetto CORdas guidato dalla cantante, compositrice e arrangiatrice Alessia Obino che, con Dimitri Sillato al violino, Giancarlo Bianchetti alla chitarra ed Enrico Terragnoli al banjo, forma un quartetto di musicisti noti nel panorama jazzistico italiano.

Il disco esce per l’etichetta veneta Caligola Records in questi giorni e sarà portato in tour dal 10 aprile p.v. con un concerto presso il Laboratorio I’M di Abano Terme (PD), via Brustolon 3 (ore 20.00).

La peculiarità della formazione denota caratteri e direzioni: voci stralunate, violino, banjo, chitarre acustiche ed elettriche danno - infatti - una forte connotazione timbrica alla musica. 

CORdas si muove nel territorio della tradizione, esplorandolo, facendolo proprio e a tutti gli effetti oltrepassandolo con un approccio personale: dal Dixieland ai classici di Hoagy Carmichael, sino ai brani di Charles Mingus, Kurt Weill e Duke Ellington, il quartetto tuttavia non disdegna incursioni nell’ambito delle composizioni originali. 

La musica segue dunque una rotta non lineare, rimaneggiando e riproponendo differenti stili fatti di melodie cantabili, influenze e citazioni del passato, di fatto ‘riacCORdandoli al presente’. Un “jazz di repertorio” il loro che intreccia profondità nelle ricerche filologiche ed esigenze espressive individuali.
ALESSIA OBINO CORDAS "DEEP CHANGES" (CALIGOLA RECORDS, 2209)

Alessia Obino, voce
Dimitri Sillato, violino
Giancarlo Bianchetti, chitarra
Enrico Terragnoli, banjo

TOUR del disco e PRESENTAZIONE UFFICIALE

Domenica 10 aprile, ore 20.00
LABORATORIO I'M, Abano Terme (PD), via Brustolon 3
Informazioni e prenotazioni al numero 3406782242

Venerdì 22 aprile, ore 21.00
Circolo Sersanti, Imola, Piazza Matteotti 8 

Giovedì 19 maggio, ore 21.00
PRESENTAZIONE UFFICIALE di "DEEP CHANGES"
organizzazione a cura di Belleville Jazz Club 
presso Harissa Locanda di San Savino (RN), via Roma 1266

“Ali”, uno spettacolo per volare tra le stelle

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Sere d’Inverno al Castello, venerdì chiude la storica rassegna nel salone delle feste di Castelvecchio con il debutto del nuovo spettacolo del Teatro Impiria. In bilico tra sogno e racconto, un fantastico viaggio nell’opera e nel pensiero dello scrittore-aviatore Antoine De Saint-Exupery

Ultimo appuntamento con la tradizionale rassegna “Sere d’Inverno al Castello” organizzata nel salone delle feste di Castelvecchio dalTeatro Impiria in collaborazione con il Circolo Unificato dell’Esercito di Verona. A chiudere il cartellone, venerdì 8 aprile, sarà il nuovo attesissimo spettacolo prodotto da Teatro Impiria, “Ali - Una strada lastricata di stelle”, una commedia fantastica tratta dall’opera di Antoine De Saint-Exupery. Al suono della campanella, una bimba dimenticata a scuola dai genitori ed un bidello si trovano soli nel deserto dei corridoi e delle aule vuote. Un po’ per gioco un po’ per avventura, sulle ali della fantasia, faranno vivere le pagine più belle di Antoine de Saint-Exupery tratte da “Volo di notte” , “Terra degli uomini” e “Il Piccolo Principe”. In un compenetrarsi di azioni e situazioni, in bilico tra il sogno ed il racconto, lo spazio attorno a loro si trasformerà in cieli di nubi, strade di stelle, cordigliere di monti, oceani di onde e sconfinati deserti sahariani. Uno spettacolo che è un omaggio all’opera e al pensiero del grande scrittore-aviatore, alla scoperta di una delle personalità più straordinarie di questo ed altri pianeti. L’adattamento e la regia sono di Andrea Castelletti, con l’aiuto regia di Emma Zanetti. Sul palco, l’eclettico Sergio Bonometti e la piccola Alida Castelletti.

Link per il video di presentazione: https://vimeo.com/159056106

Lo spettacolo ha inizio alle ore 21.15. Biglietto 10 euro, ridotto 5 euro per i Soci del Circolo.

Informazioni www.teatroimpiria.netinfo@teatroimpiria.net; 3405926978

Al Teatro del Pane l'8 Aprile torna la collaborazione con Treviso Pride e il 9 il nuovo spettacolo di Erica Boschiero

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Aspettando Godrò - Venerdì 8 aprile; E tornerem a baita - Sabato 9 aprile

Il Teatro del Pane - via Fontane 91, Fontane di Villorba (TV) - propone per il weekend un nuovo spettacolo in collaborazione con Treviso Pride 2016, venerdì 8 aprile, Aspettando Godrò a cura della Compagnia Mikamale Teatro; per poi proseguire sabato 9 aprile con E tornerem a baita, storie delle Dolomiti, cantate e disegnate da Erica Boschiero e Paolo Cossi, per questo nuovo spettacolo in cui i due artisti incroceranno sul palco canzoni e disegni in un intreccio narrativo originale e di sicuro fascino.

Si comincia quindi venerdì 8 aprile, proseguendo nella rassegna teatrale, patrocinata dal Treviso Pride 2016 al Teatro del Pane, con lo spettacolo Aspettando Godrò a cura della compagnia Mikamale Teatro, di e con Mikaela Cappucci. Protagonista dello spettacolo è la dottora Dolores de Imenez, terapeuta argentina specializzata in "Parodia Corporea", titolare del Corso di Studi in Teoria e Tecnica del Cambiamento presso l'Università di Buenos Aires. Con la sua terapia interattiva la dottoressa si propone di guarire le numerose e disperate pazienti bloccate da reumatismi patriarcali, chiazze di eterosessualità indotta e insospettabili "schifofrenie patatoniche". Cercando di rimuovere i sintomi della repressione sociale, combatterà paure e incubi prodotti dalla patologizzazione istituzionalizzata del corpo della donna, mettendo a nudo la misoginia e l'androcentrismo delle terapie tradizionali.
“Nell’intrecciare importanti e fattive collaborazioni con le associazioni e le realtà culturali e di promozione sociale del capoluogo e della Marca, quella con il Teatro del Pane è una delle più rilevanti” ha affermato Antonio Monda, presidente Comitato Treviso Pride 2016. Un’immersione nel mondo del teatro che vuole affrontare, anche in chiave comica ma non solo, le tematiche Lgbt e avvicinarle ai trevigiani”. Mikaela Cappucci, attrice comica e musicista ludico-creativa laureata in Discipline dell'Arte della Musica e dello Spettacolo, comincia la sua attività di teatrante nel 1996. Dal 2006 scrive e interpreta spettacoli comico-civici per Mikamale Teatro di cui è ideatrice e responsabile. Dalla Commedia dell'Arte al Cabaret, dalla Satira sociale alle Rianimazioni Comiche d'Urgenza, il suo percorso di attrice-autrice è basato sulla ricerca della risata come atto liberatorio, rivoluzionario e trasformativo. Apertura ore 19.30, Cena ore 20.00 - Spettacolo ore 21.30 € 12 (2 donati al Treviso Pride). Cena + spettacolo € 37

Sabato 9 aprile, invece, andrà in scena E tornerem a baita, storie delle Dolomiti cantate e disegnate da Erica Boschiero e Paolo Cossi, accompagnati da Sergio Marchesini. Il progetto nasce nel 2016 come seguito del fortunato spettacolo “Ballate di china”, che ha visto il fumettista e la cantautrice calcare in quattro anni, con più di 40 repliche, palchi di teatri, piazze e biblioteche di tutta Italia (Villa Manin a Passariano, Teatro Duse a Asolo, Teatro Arciliuto a Roma, Festival Tocatì a Verona, Festival Internazionale di Circo Contemporaneo Brocante e molti altri). Nato come occasione per avvicinare due mondi artistici apparentemente distanti e incompatibili, il fumetto e la musica d’autore, “Ballate di China” torna ora ai luoghi in cui sono nati e si sono incontrati i due artisti che lo hanno ideato: le Dolomiti. Per omaggiare le loro montagne, la cantautrice veneta e il fumettista friulano raccolgono questa volta antiche leggende, storie della Grande Guerra, mitologie lontane, piccole e grandi vicende umane ambientate tra le valli e le cime dolomitiche.

Il racconto si snoda attraverso le canzoni (brani originali di Erica o brani tradizionali reinterpretati) e gli acquerelli, realizzati in diretta davanti agli occhi dello spettatore: un dialogo tra Erica e Paolo, tra l’arte figurativa e quella musicale, tra lo sguardo e l’ascolto, a completarsi e richiamarsi reciprocamente nel descrivere il magico e straordinario mondo delle Dolomiti e dell’ambiente montano. I due artisti si esibiscono sul palcoscenico, Erica Boschiero (voce e chitarra) esegue i brani, accompagnata da Sergio Marchesini alla fisarmonica, brani che Paolo Cossi va ad illustrare in diretta. Una telecamera riprende il disegno in divenire, che viene istantaneamente proiettato alle spalle degli artisti. Nell’incontro tra musica e disegno è il tempo a stabilire le regole del gioco: nella durata di un brano musicale, le figure prendono vita sul foglio, per completare la narrazione e suggerire nuove interpretazioni.

Nata in Cadore nel 1983, Erica Boschiero è cantautrice e cantastorie. È stata vincitrice del Premio d'Aponte 2008, del Premio Botteghe d'Autore 2009, del Premio Corde Libere 2013 e del Premio Lunezia - future stelle 2015. Ha all’attivo due album: “Dietro ogni crepa di muro” e “Caravanbolero”. Si è esibita in diretta su Rai 2, Rai News 24, Radio 1, Radio 2 e molte altre radio nazionali e locali. Nel 2010 si è laureata a pieni voti in sociologia con una tesi in sociologia della musica su un progetto artistico con adolescenti.  La sua canzone “Papavero di ferrovia” è stata inserita nella compilation del Premio Tenco 2013. Aprimavera 2016, vengono trasmesse alcune puntate della trasmissione “Anime Salve” realizzate da Erica per la Radio Svizzera. Ha tenuto concerti in molti teatri e locali in Italia e all’estero (Francia, Svizzera, Norvegia, Islanda, Germania, Estonia, Lettonia, Bielorussia, Kazakistan e Nepal). Oltre agli spettacoli con Paolo Cossi, collabora con il percussionista Tony Cercola per lo spettacolo “Sottosopra”, con il cantautore veneziano Gualtiero Bertelli per lo spettacolo “Italie” e con Gianluigi Secco per uno spettacolo sui miti della tradizione orale veneta. Ha aperto concerti di Gino Paoli e Danilo Rea, Maria Gadù e Paola Turci.

Paolo Cossi nasce a Pordenone nel 1980. Nel 2004 vince il premio “Albertarelli” dell’Anafi come miglior nuovo autore italiano. Con Biblioteca dell’immagine ha pubblicato: “Corona, l’uomo del bosco di Erto” (2002), “Tina Modotti” (2003) “Mauro Corona, la montagna come la vita” (2004). Con Becco Giallo: “Unabomber” (2004), “Il terremoto del Friuli” (2005). Con Lavieri editore “La storia di Mara” (2006), “Anarchia per erbe bollite”(2008), “Lluis” (2010) e autore di testi in “E tu chi sei?”(2007) e “Gatto Stregatto” (2012). Con De Bastiani editore “1918, Destini d’ottobre” (2007). Con Hazard edizioni “Medz Yeghern, Il grande Male” (2007), “1432, il veneziano che scoprì il baccalà” e la trilogia “Un gentiluomo di fortuna, biografia di Hugo Pratt a fumetti” (2009, 2010, 2011), “Profili di donna” (2010), “Il burattinaio delle Alpi” (2013), “L’uomo più vecchio del mondo” (2012), “1914, io mi rifiuto” (2014). Vince il premio “Diagonale” in Belgio come miglior autore straniero (2009). Nel 2009 Il parlamento della comunità francese del Belgio gli conferisce il premio Condorcet Aron per la democrazia (la prima volta che questo premio viene assegnato ad un fumetto). I suoi libri sono stati tradotti in Francia, Belgio, Svizzera, Olanda, Corea, Norvegia e Spagna.

Sergio Marchesini suona pianoforte e fisarmonica. Da anni fa parte della Piccola Bottega Baltazar con cui ha registrato cinque dischi, ottenuto diversi riconoscimenti (Premio Musicultura 2011, partecipazione al Premio Tenco) e avuto occasione di esibirsi in Austria, Bahrein, Germania, Grecia, Italia, Messico, Spagna, Svizzera. Ha partecipato a corsi e seminari con Franco D’Andrea, Claudio Jacomucci, Giovanni Mancuso, Luca Piovesan. Ha scritto e registrato musica per il teatro, la danza, la televisione e il cinema, collaborando con artisti come Mirko Artuso, Silvio Barbiero, Massimo Carlotto, Loris Contarini, Giuliana Musso. Tra le colonne sonore spiccano i lavori per “Come un uomo sulla terra”, finalista al David di Donatello nel 2009, “Il sangue verde”, premio Doc alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2010, “La Prima Neve”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2013 e “I sogni del lago salato” presentato al Festival di Locarno e alla Mostra del Cinema di Venezia 2015. Fa parte del collettivo Veneto Contemporaneo e collabora con i diversi artisti che lo compongono, tra cui Erica Boschiero, Alessandro Grazian, Marco Iacampo. Apertura ore 19.30, Cena ore 20.00 - contributo € 25, Spettacolo ore 21.30 € 10. Cena + spettacolo € 35

Per info: info@teatrodelpane.it

Come arrivare al Teatro del Pane: http://teatrodelpane.it/contatti/

Anastacia incanta Milano con il suo “Ultimate Collection tour”

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di Francesca Monti

Una grande A, ad indicare l’iniziale del suo nome, una scenografia e dei giochi di luce spettacolari, una band e delle coriste di elevato spessore e un teatro, il Linear4Ciak di Milano, sold out da settimane per la seconda tappa del tour Ultimate Collection, partito da Padova il 3 aprile. E poi lei, Anastacia, una cantante straordinaria, con una voce unica, ma anche una grande donna, che ha vinto battaglie difficili contro la malattia, riuscendo a rialzarsi più forte di prima. 
Il concerto si è aperto sulle note dell’intensa Army of me, per poi proseguire con tutti i grandi successi della carriera dell’artista, da Paid My Dues, a Left Outside Alone, da Sick And Tired a Stupid Little Things, da I’m Outta Love all’inedito Take this chance, da You’ll never be alone a Welcome to my Truth, Cowboy and Kisses, Everything Burns e Love is a crime, facendo ballare e cantare il pubblico e regalando emozioni come quando ha intonato Heavy on my heart, scritta durante la prima battaglia contro il cancro, Stay, una preghiera d’amore per i fan e la romantica ballata I belong to you (cantata nella versione originale con Eros Ramazzotti). Poi il gran finale, con tre fan scelti tra il pubblico che sono saliti a cantare con Anastacia il bellissimo brano One day in your life, che ha chiuso la serata.

E’ stato un concerto magnifico, con il pubblico in visibilio, che a metà del live si è alzato in piedi per tributare una meritata standing ovation all’artista di Chicago. Sì perché Anastacia conquista e incanta con la sua voce strepitosa, che ha un’estensione vocale e una perfezione non comuni, regalandoti emozioni da brividi, entrando dentro il cuore, fino a toccare le corde dell’anima. E poi è trascinante, grintosa, trasmette energia e sa coinvolgere il pubblico con la sua simpatia.
Quella grande A posizionata sul palco oltre che il nome Anastacia, per me indica “Artista” come poche ce ne sono nel panorama mondiale, ma anche “Amore”, quello che dà al pubblico mettendo tutta se stessa in ogni canzone. Non capita spesso di assistere a concerti come quello di ieri sera. Anastacia è riuscita a stregare Milano e a lasciare nel pubblico il ricordo di una serata indimenticabile.


Ti potrebbe interessare anche il seguente articolo: Intervista de “Il Popolo Veneto” con Anastacia (clicca qui per leggere)

Sub Cult Fest 2016: La terza edizione del festival di culto underground a Padova

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La terza edizione del festival della cultura musicale underground, In una location spettacolare tre giorni di live con band da Europa e Stati Uniti. 18 - 19 - 20 maggio a Padova, Parco della Musica

Quello che l'anno scorso è stato l'ultimo festival outdoor d'Europa, nel 2016 diventa uno degli appuntamenti live di punta della primavera. In scena a Padova Sub Cult Fest 2016, la tre giorni di concerti organizzata da Sotterranei e Dischi Sotterranei presso il Parco della Musica.
Si terrà dal 18 al 20 maggio 2016 la terza edizione del festival di musica indipendente organizzato dall’Associazione Culturale ''il Coccodrillo'' e promosso dai Sotterranei. Presso il Parco della Musica (Parco d’Europa) di Padova, si alterneranno sui due palchi formazioni italiane e mondiali. L'ingresso sarà libero con offerta responsabile, la musica inizierà nel pomeriggio.
Tra le italiane si segnalano il DjSet dei C+C=Maxigross, band di punta Vaggimal/Trovarobato orgoglio della Lessinia in Italia, il comeback in Veneto dei virtuosi Sycamore Age, tra le uniche band italiane al Primavera Sound Festival, Fuzz Orchestra in tour con il nuovo disco, Le Capre a Sonagli - rivelazione 2015 con "Il Fauno" e opening act ai Verdena - e il ritorno sulle scene dei Vertical, formazione al top della scena psichedelica nazionale.

Tra le band straniere: confermata la presenza della Francia per la prima volta a Sub Cult Fest con Ulan Bator, riferimento Avant-Rock dagli anni '90. I  Wrekmeister Harmonies (Chicago, Illinois) saranno co-headliner della prima giornata.
MERCOLEDÌ 18

Tobjah & Pippo C+C=Maxigross DjSet
[Afro Alpin Trip]
cpluscmaxigross.tumblr.com

SYCAMORE AGE (ITA)
[Art Psych Rock]
www.sycamoreage.com

 
WREKMEISTER HARMONIES (USA)
[Experimental / Pastoral Doom]
www.wrekmeisterharmonies.net

GIOVEDÌ 19

DANAE
[Songwriting for Crocodiles]
bit.ly/DanaeSCF

FUZZ ORCHESTRA (ITA)
[Heavy Sounds - Black Sabbath meets Morricone]
www.fuzzorchestra.it

ULAN BATOR (FR)
[Avant Rock]
www.ulanbator.biz

VENERDÌ 20

NAUTILUS (ITA)
[Psych Folk]
bit.ly/NautilusSCF

LE CAPRE A SONAGLI (ITA)
[Exp Rock]
www.lecapreasonagli.it

VERTICAL (ITA)
[Psycho Groove - Tame Impala meets Morricone]
www.verticalmusic.it

Ad anticipare Sub Cult Fest 2016, due eventi in provincia di Padova. Uno a Piazzola sul Brenta (a breve info e dettagli disponibili su www.sotterraneipadova.it) e uno presso l'Anfiteatro del Venda di Galzignano con The Underground Youth e Mondo Naif. Ancora una volta i Sotterranei, associazione indipendente nata del 2013 dall'unione di più realtà emergenti del Veneto, confermano come gli eventi più caratteristici della scena musicale continentale non possano che emergere dal sottosuolo per contaminare la superficie con vibrazioni, rumori, emozioni.

Da oggi online www.fabriziodeandre.it, il primo sito ufficiale di Fabrizio De André

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Da oggi online fabriziodeandre.it. La sua musica e le sue parole, le attività della Fondazione e del Centro Studi a lui intitolati nel primo sito ufficiale di Fabrizio De André

Da oggi online www.fabriziodeandre.it, il primo sito ufficiale di Fabrizio De André per scoprire, approfondire e immergersi nel suo mondo. Dalla sua musica alle sue parole, dai tributi che costantemente gli sono rivolti ai progetti ispirati alla sua opera e al suo pensiero.

Un nuovo spazio web curato da Fondazione Fabrizio De André Onlus che si è proposta di raccogliere e arricchire i contenuti già presenti separatamente sui siti di Fondazione e Centro Studi sotto il nome di Fabrizio De André, dando così vita al suo primo sito ufficiale. L’obiettivo è di offrire a chi desidera conoscere e approfondire il suo pensiero e la sua opera, un unico luogo in cui sia possibile consultare anche le attività della Fondazione e del Centro Studi, dove gli studiosi potranno agevolmente accedere a tutte le informazioni che riguardano l’Archivio De André, conservato presso la Biblioteca di Area Umanistica dell’Università di Siena.

La musica e le parole di Fabrizio De André sono raccontate attraverso la discografia ufficiale e i testi di canzoni, in italiano e inglese. La discografia comprende tutta la sua opera, dai primi 45 giri alle ultime raccolte, la storia degli album di studio, le tracklist e le copertine che negli anni si sono succedute. Non mancano i dischi registrati dal vivo durante i tour, con le date dei concerti e le formazioni che hanno accompagnato Fabrizio sul palco dal 1975 al 1998.

Presto online anche il primo canale video ufficiale dedicato a De André e nuove sezioni del sito per conoscere e approfondire tutte le iniziative legate a Fabrizio.

“Le confessioni” dal 21 Aprile al cinema

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Un film di Roberto Andò con Toni Servillo, Pierfrancesco Favino, Connie Nielsen, Marie-Jo See Croze, Giulia Andò, Angelo Pasquini. Prodotto da Bibi Film e Barbary Films con Rai Cinema, uscirà nelle sale il 21 aprile distribuito da 01 Distribution.
Siamo in Germania, in un albergo di lusso dove sta per riunirsi un G8 dei ministri dell’economia pronto ad adottare una manovra segreta che avrà conseguenze molto pesanti per alcuni paesi. Con gli uomini di governo, ci sono anche il direttore del Fondo Monetario Internazionale, Daniel Roché, e tre ospiti: una celebre scrittrice di libri per bambini, una rockstar, e un monaco italiano, Roberto Salus. Accade però un fatto tragico e inatteso e la riunione deve essere sospesa. In un clima di dubbio e di paura, i ministri e il monaco ingaggiano una sfida sempre più serrata intorno al segreto…

Mika: Esce il 27 Maggio "Sinfonia Pop"

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Il 27 maggio 2016 esce su etichetta Eagle Rock Entertainment -  Sinfonia Pop - un’emozionante  performance orchestrale con Mika e tutti i suoi più grandi successi.

Girato nella straordinaria cornice del Teatro Sociale di Como, Sinfonia Pop esce in tutto il mondo il 27 maggio e ci propone un MIKA “inedito” che esegue le sue canzoni più amate accompagnato da un’orchestra di 80 elementi  condotta dal grande direttore  e compositore canadese Simon Leclerc.

Questo evento dal vivo, reprise dei tre concerti di Montreal dell'anno scorso, è uno spettacolo davvero unico e sorprendente che presenta una perfetta fusione tra il pop e la musica orchestrale:

nella scaletta alcuni brani tratti da “No place in Heaven”, l’ultimo album di studio di MIKA, ma anche tantissime hit del suo repertorio.

"Dato che ho un background classico - dice Mika -  per me è stato straordinario poter ascoltare le mie canzoni nella forma classica che Simon ha dato loro, perché così sono esattamente come le avevo immaginate!"

Questa la scaletta dello show:

Overture  -  Underwater  -  Boum Boum Boum  -  Rain  -  Last Party  -  Overrated  -  Any Other World  -  Love You When I’m Drunk  -  Ordinary Man  -  Heroes  -  Toy Boy  -  Grace Kelly  -  Over My Shoulder  -  Good Guys  -  Make You Happy  -  Happy Ending  -  Origin Of Love  -  Relax, Take It Easy  Elle Me Dit   -   Love Today  -  Stardust

Oltre al concerto, della durata di 109 minuti, negli extra di DVD e Bluray è inclusa un’intervista con MIKA e Simon Leclerc.

Sinfonia Pop è il documento filmato di un concerto magico ed emozionante e le riprese, nel meraviglioso teatro Sociale di Como, aggiungono sontuosità e bellezza ad un evento davvero imperdibile.  Il prodotto sarà disponibile in 3 diversi formati:

- 2CD + DVD: con tutte le canzoni del concerto (su due dischi) e il DVD registrato a Como
- DVD: oltre 100 minuti di grandi emozioni e contenuti extra
- Bluray Disk: tutto l’evento in alta definizione Bluray

Stadio: riparte il tour teatrale. L’8 aprile a Padova, Gran Teatro Geox

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Dopo la vittoria della 66esima edizione del Festival di Sanremo in tour nei principali teatri italiani 

Il tour teatrale degli Stadio, che si era temporaneamente fermato a causa di un malore dello storico batterista Giovanni Pezzoli, riparte il prossimo 8 aprile dal Gran Teatro Geox di Padova.

Pezzoli si è ripreso e ora sta bene, ma dovrà rispettare un periodo di convalescenza che non gli permetterà nell’immediato di suonare. Per sua volontà il tour continuerà grazie all’ amico batterista Adriano Molinari, che in passato ha suonato anche con Zucchero.

Gli Stadio sono Gaetano Curreri, Andrea Fornili, Roberto Drovandi e Giovanni Pezzoli. Produttore e autore è Saverio Grandi, che ha scritto con Curreri i più grandi “successi” della band.

Le canzoni degli Stadio sono, finalmente, dopo “anni di indagini”, un “caso risolto” nella musica italiana: il loro è “pop-rock d’autore”, sono l’unica band italiana che riesce a coniugare il “pop-rock” con la grande musica d’autore, e sono un unico, stimato “laboratorio” di canzoni di successo per sé e per altri.

Il linguaggio della canzone si evolve continuamente e gli Stadio hanno un “pubblico generazionale” grazie alla loro duttilità musicale e alla versatilità della penna d’autore che firma con loro splendide canzoni.

Gli Stadio, dopo la vittoria della 66esima edizione del Festival di Sanremo, sono in tour nei principali teatri italiani dal 10 marzo. La band presenta dal vivo i brani inediti tratti dall’ultimo album “Miss Nostalgia” e ripropone i successi, ripercorrendo così più di trent’anni di carriera musicale. Sul palco parte della scenografia è realizzata con sculture luminose di Marco Lodola, che aiutano a visualizzare la poetica di alcune delle canzoni.

STADIO
venerdì 8 aprile 2016, ore 21:30
Gran Teatro Geox - Padova

Biglietti disponibili 
049/8644888

Incontri del Cinema di Sorrento

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Sorrento, 13 - 17 Aprile 2016 Cinema Tasso - Chiostro di San Francesco - Palazzo del Comune. Dedicata al crime, tra piccolo e grande schermo la manifestazione promossa dal Comune di Sorrento e realizzata in collaborazione con laFilm Commission Regione Campania. Ospite d’onore la società di produzione Cattleya.

Tra gli ospiti i registi Francesca Comencini, Edoardo de Angelis , Manetti Bros; gli attori Alessandro Borghi, Greta Scarano e Giulia Bevilacqua; gli scrittori Maurizio De Giovanni, Giancarlo De Cataldo e Sandro Dazieri. Anteprime: Criminal, Codice 999,Zona d’ombra, Il Caso Freddy Heineken. Per le serie TV: The Night Manager (SKY Atlantic), Il caso O.J. Simpson: American Crime Story (FOX Crime) e Il Sistema (Rai Fiction)

Con il ritorno degli Incontri del Cinema, dal 13 al 17 aprile, Sorrento diventa capitale internazionale del 'crime' cinematografico e televisivo. Anteprime assolute aperte al pubblico, rassegne di classici e retrospettive, focus tematici e numerosi ospiti tra registi, scrittori e sceneggiatori, attori e produttori: questo il programma che porterà la Campania al centro dell'attenzione dell'industria dell'audiovisivo oltre a rappresentare una forte ed originale attrattiva turistica nel pieno della primavera. Sarà l’anteprima nazionale di Criminal di Ariel Vromen con Kevin Costner, Gary Oldman e Tommy Lee Jones, ad inaugurare gli Incontri al Cineteatro Tasso mercoledì 13 aprile 2016, nella nuova formula dedicata all’approfondimento sui linguaggi ed i generi cinematografici. La manifestazione, che torna in attività per iniziativa di Mario Gargiulo, Assessore agli Eventi del Comune di Sorrento e di Antonino Giammarino (dirigente del settore eventi e cultura che ne ha ideato il format) è prodotta da Cineventi srl, in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, ed affidata alla direzione artistica di Remigio Truocchio. Ogni anno, una società di produzione sarà l’ospite d’onore: per l'edizione 'numero zero' si parte conCattleya, fondata da Riccardo Tozzi, società prossima al suo ventennale, che ha prodotto dei veri e propri cult del crime italiano come Romanzo Criminale (il film e la serie TV), Gomorra - la serie, Suburra, il film di Stefano Sollima che diventerà una serie Tv per Netflix.


LE ANTEPRIME - Dopo l'apertura con Criminal, la seconda giornata si chiuderà con Zona d’ombra di Peter Landesman, film con Will Smith ispirato alla storia vera del medico che con la sua scoperta fece tremare una delle organizzazioni più potenti del mondo (in sala dal 21 aprile per Warner Bros). Sarà poi la volta di Il Caso Freddy Heineken di Daniel Alfredson,con Anthony Hopkins, sul celebre rapimento dell’erede della famiglia proprietaria della birra olandese, distribuito in Italia da Koch Media. Infine nella giornata conclusiva, domenica 17 aprile, Codice 999 di John Hillcoat con Kate Winslet e Casey Affleck distribuito da M2: un duro e potente crime-action sulla polizia corrotta di Atlanta e la mafia russa.

LE SERIE TV - Anche le serie tv saranno protagoniste con grandi produzioni tra cui l'anteprima italiana di The Night Manager firmato dalla regista danese Suzanne Bier (per gentile concessione di SKY Atlantic). Storia di un ex soldato dell'esercito britannico ingaggiato dai servizi segreti per combattere il mercato nero delle armi. A Sorrento saranno presentate le prime due puntate della serie, in onda in esclusiva su Sky Atlantic dal 20 aprile. Sempre in anteprima anche la terza puntatadi Il caso O.J. Simpson: American Crime Story, per gentile concessione di FOX Crime: la serie sul più grande processo della storia degli Usa con Cuba Gooding Jr., John Travolta, Sterling K. Brown. Non mancheranno inoltre le serie italiane, con l'anteprima di uno dei prodotti più attesi della stagione targato RAI Fiction, Il Sistema con Claudio Gioè e Gabriella Pession. Una storia di corruzione e violenze per la nuova fiction Rai 1, inonda dal 18 aprile, diretta da Carmine Elia.

FOCUS e INCONTRI - Si parlerà del pubblico del Crime venerdì 15 aprile con Riccardo Tozzi - Fondatore e Ceo Cattleya,Luca Rochira - Programming Director Entertainment Channels at Fox International Channels, Antonio Visca - Direttore Sky Atlantic, Francesco Nardella - Vicedirettore Rai Fiction, Sherin Salvetti - General ManagerA+E Networks Italy. Sempre venerdì 15 si svolgerà l'incontro Geografia del Crime - analisi e riflessioni sulle differenze geografiche del generemoderato da Riccardo Tozzi alla presenza degli scrittori Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni, Sandro Dazieri, Giampaolo Simi e Marco Videtta.

Sabato 16 aprile sarà invece la volta de Il Crime e le Donne, che vedrà protagoniste la regista Francesca Comencini (tra i registi di Gomorra-la serie) e le attrici Giulia Bevilacqua (Distretto di Polizia), Greta Scarano (Suburra) e Giovanna Di Rauso(Romanzo Criminale - la serie) e la sceneggiatrice Maddalena Ravagli. A moderare l'incontro Piera Detassis, direttore di Ciak. Incontrerà il pubblico di Sorrento, sempre nella giornata di sabato 16 aprile, anche Alessandro Borghi, tra i protagonisti di alcune recenti pellicole di successo come Suburra e Non Essere cattivo.

NEROCAMPANIA - Per la retrospettiva Nerocampania saranno proposte le fiction tv Sotto Copertura, serie Rai Fiction di Giulio Manfredonia con Claudio Gioè e Guido Caprino, e La nuova squadra, diretta da Claudio Corbucci e interpretata da Marco Giallini, Pietro Taricone e Lisa Galantini. Oltre alle serie tv, in programma anche i film Perez di Edoardo De Angelis eSong e Napule dei Manetti Bros. La sezione propone inoltre una serie di incontri sui 'set crime made Campania', di cui saranno protagonisti i registi Edoardo De Angelis e i Manetti Bros, tutti impegnati in nuove produzioni sul territorio (15 aprile , Cinema Tasso, ore 19,30) e, nella giornata di chiusura, i registi e protagonisti della serie Rai I bastardi di Pizzofalcone di Carlo Carlei e del film I Falchi di Tony D’Angelo.

CLASSICI - Non poteva mancare uno spazio per i capolavori del genere restaurati, in collaborazione con la Cineteca di Bologna: saranno proiettati Il terzo uomo, capolavoro di Carol Reed del 1949, e Ascensore per il patibolo di Louis Malle.

L'ingresso al cineteatro Tasso è libero, per le proiezioni serali si accede per invito in distribuzione presso il CineTeatro Tasso di Sorrento.

Ecco i nove artisti finalisti dell'1M Next 2016, il contest del Concerto del Primo Maggio di Roma

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2elementi (Roma), Banda Rulli Frulli (Finale Emilia), Carboidrati (Crotone), Davide Campisi (Enna), I Santi Bevitori (Roma), Il geometra Mangoni (Pistoia), Simone Costanzo Shark (Catania), Stip’ Ca Groove (Bari), Toot (Roma). Le finali live si svolgeranno il 22, 23 e 24 Aprile al Contestaccio di Roma.

Dalle oltre 1000 iscrizioni pervenute entro il 29 febbraio, ai 100 artisti selezionati e annunciati lo scorso 22 marzo e successivamente ascoltati e votati dalla Giuria di Qualità e dal Pubblico della Rete, si giunge oggi alla proclamazione dei 9 artisti finalisti dell’1MNext 2016, il contest del Concerto del Primo Maggio di Roma, che si avvia così alla sua terza e penultima fase di valutazione.

I 9 finalisti selezionati sono: 2elementi (Roma), Banda Rulli Frulli (Finale Emilia), Carboidrati (Crotone),Davide Campisi (Enna), I Santi Bevitori (Roma), Il geometra Mangoni (Pistoia), Simone Costanzo Shark(Catania), Stip’ Ca Groove (Bari) e Toot (Roma). Le selezioni sono state effettuate attraverso il conteggio delle valutazioni ottenute sommando, in quota ponderata, il voto del web (con quota di influenza del 35%) e il voto della giuria di qualità (con quota di influenza del 65%). 

Nota: (alla valutazione dei 100 Selezionati non ha partecipato il giurato Carlo Massarini per improrogabili impegni personali; Massarini sarà invece presente alle finali live).

A questi finalisti, andranno ad aggiungersi poi altri 3 artisti selezionati attraverso il Circuito Keepon Live, il Circuito dei Live Club italiani.

Le finali dal vivo si svolgeranno venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 aprile presso il Contestaccio di Roma, noto live club la cui direzione artistica è affidata a Marina Luca.

Durante le tre serate sarà presente la Giuria di Qualità al completo, che avrà il compito di scegliere i 3 artisti che si esibiranno durante il Concerto del Primo Maggio di Roma, in Piazza San Giovanni In Laterano. Il vincitore assoluto sarà poi proclamato durante il Concertone.

Nasce inoltre un’importante partnership tra 1MNEXT e Rete dei Festival.
Attraverso la Rete dei Festival, 1MNext amplierà infatti i propri premi, garantendo al vincitore assoluto un mini tour nazionale in alcuni tra i principali Festival della “Rete”.

Saranno infatti 4 i festival aderenti alla Rete ad ospitare il vincitore dell’1MNext2016, con ultima tappa al MEI di Faenza, che quest’anno si terrà tra il 23 e il 25 settembre.

La giuria di qualità dell’1MNEXT 2016 è composta da:

Massimo Bonelli, produttore, manager ed editore, Ceo di iCompany e organizzatore del Concerto del Primo Maggio; Massimo Cotto, giornalista, autore e speaker radiofonico, per anni in Rai come conduttore e autore;Carlo Martelli, label manager e talent scout, ha lavorato in BMG ed EMI Music seguendo il percorso di numerosi artisti tra cui Frankie-hinrg e Caparezza; Carlo Massarini, giornalista, conduttore televisivo e radiofonico. Tra le ultime trasmissioni da lui condotte ci sono Ghiaccio Bollente e Cool Tour per Rai 5; Luisa Melis, figlia d’arte, dal 2004 è organizzatrice e direttrice artistica del Premio Fabrizio De Andrè; Riccardo Sinigallia, produttore, cantautore e musicista, ha lavorato con Niccolò Fabi, Tiromancino, Luca Carboni, Max Gazzè e tanti altri; Maria Cristina Zoppa, conduttrice e autrice radiofonica e co-direttrice artistica del Festival Meraviglioso Modugno.

Quest’anno, il Concerto del Primo Maggio sarà condotto per la prima volta da Luca Barbarossa. Il cast è composto da nomi di grande prestigio, anche internazionale: gli Skunk Anansie, che sulle note dei loro inni alternative rock faranno ballare l’intera piazza; Vinicio Capossela, che presenterà in anteprima alcuni brani del disco “Canzoni della Cupa”, accompagnato dall’inconfondibile sound di frontiera dei Calexico; l’incontro di musiche e suoni del mondo degli Asian Dub Foundation; il balkan rock dei bosniaci Dubioza Kolektiv; il folk d’autore dei Modena City Ramblers, che si esibi-ranno con la Fanfara di Tirana, per una performance che si preannuncia davvero unica; il cantautorato d’avanguardia dei TheGiornalisti ed, infine, il crossover tra canzone d'autore e rap di Coez.

26° FCAAAL: il programma di giovedì 7 aprile

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La 26° edizione del Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina (FCAAAL) prosegue con il ricco calendario della quarta giornata, giovedì 7 aprile.

Da non perdere la proiezione di A peine j'ouvre les yeux di Leyla Bouzid (ore 21.15 Spazio Oberdan), in concorso al festival nella sezione lungometraggi "Finestre sul Mondo" e già vincitore del Premio del pubblico alle Giornate degli Autori e del Premio Label Europa Cinema all'ultima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, oltre a molti altri riconoscimenti internazionali. Il film, in uscita nelle sale italiane il 28 aprile grazie a Cineclub Internazionale Distribuzione, racconta la storia della giovane Farah, cantante di un gruppo musicale underground che si oppone al regime di Benali con canzoni che denunciano frustrazione, povertà e ingiustizia della Tunisia prima della rivoluzione.

La programmazione dello Spazio Oberdan inizia alle ore 17.00 con due film della sezione Extr'A: Ihsane e il paese dei papà di Nicoletta Manzini, ritratto di una giovane ragazza di 22 anni, nata in Marocco e cresciuta in Italia, e della sua vita in perfetto equilibrio tra tradizione e modernità, e Il Murran. Masai sulle Alpi di Sandro Bozzolo, storia dell'incontro tra Silvia "pastora" piemontese e Leah, giovane ragazza Maasai e di due culture che  oggi si trovano di fronte a scelte decisive per la loro sopravvivenza. Si prosegue alle 19.00 con l'anteprima nazionale di Une revolution africaine di Gidéon Vink e Boubacar Sangaré, documentario della sezione Designing Futures che racconta le recenti proteste e la presa d'assalto dell'Assemblea Nazionale del Burkina Faso in seguito alla decisione del presidente, Blaise Compaoré, di modificare la costituzione per restare ancora al potere dopo 27 anni di mandato. Il programma della giornata si conclude alle 21.15 con il cortometraggio Terremere di Aliou Sow e la proiezione del lungometraggio in concorso A peine j'ouvre les yeux di Leyla Bouzid.

Alle ore 19.30 presso l'Institut Français sono previste le proiezioni dei cortometraggi in lingua francese Terremere di Aliou Sow, Les empreintes douloureuses di B. Auguste Kouemo Yanghu e Un metier bien di Farid Bentoumi.
Siembra
All'Auditorium San Fedele, dopo le repliche di alcuni film della giornata di ieri e del film d'apertura Ryuzo and the Seven Henchmen di Takeshi Kitano, a partire dalle 21.15 verranno proiettati il cortometraggio The Mocked One di Lemohang Jeremiah Mosese, che racconta la storia di un’eroina, una giovane ragazza del Lesotho, che cerca di salvare la fattoria del padre e il lungometraggio in concorso Siembra di Angela Osorio Rojas, Santiago Lozano Alvarez, storia del viaggio di un padre e figlio costretti a trasferirsi dalla costa del Pacifico a Cali, una città nell’interno della Colombia, a causa dei continui conflitti armati che infiammano la regione. Turco, il padre, vive nella nostalgia del suo villaggio di pescatori, mentre Yosner, il figlio, ama la danza rap e sogna un futuro in città.

Sono previste inoltre le seguenti repliche:

Auditorium San Fedele
ore 15.00 - Les empreintes douloureuses di B. Auguste Kouemo Yanghu
                        This migrant business di Ng'endo Mukii
                        Rosa Chumbe di Jonatan Relayze Chiang

ore 17.00 - My window di Bahaa El Gamal
                        La delgada linea amarilla di Celso R. Garcia

ore 19.00 - Ryuzo and the Seven Henchmen di Takeshi Kitano

Spazio Oberdan
ore 15.00 - Opening Stellenbosch: from assimilation to occupation di Aryan Kaganof

Inoltre al Festival Center:
- ore 11.00 - 21.00: Mostra Fotografica DESIGNING AFRICA 3.0 
Visite guidate alle 11.30 su prenotazione: festivalcenter@coeweb.org
- ore 18.00: L'ORA DEL TE'
Incontro con gli ospiti del Festival: Jonatan Relayze regista di Rosa ChumbeBahaa Elgamal regista di My WindowMpumelelo Mcata regista di Black President, Alfie Nze regista di Devil comes to koko, Pierfranco Li Donni regista di Loro di Napoli, Marco Zuin regista di La Sedia di cartone.
- ore 19.00: AFRICA, IL FUTURO DEL CONTINENTE VERO
incontro con Raffaele Masto e Marco Trovato (rivista Africa) e Gianfranco Belgrano e Massimo Zaurrini (rivista Africa e Affari).
- ore 20.00: HAPPY HOUR ALHAMBRA CAFE'. Veggie food e dolci offerti da Alhambra Café.

Festival Center – Casa del Pane (Casello Ovest di Porta Venezia)
3 – 10 aprile: 10.30 – 21.00

LUOGHI DEL FESTIVAL
Auditorium San Fedele; Spazio Oberdan; Cinema Palestrina, Institut Français– Milano; Triennale di Milano - Teatro dell’Arte; Festival Center, Casello Ovest di Porta Venezia - Casa del pane.

BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Festival Card: 2 euro, obbligatoria all’acquisto del primo biglietto singolo.
Con la Festival Cardpartecipi all’estrazione del concorso Lonely Planet, Special Media Partner del Festival. Ogni giorno tra tutti i possessori in palio 2 guide “Mondo”: tutte le info per partecipare ai desk nelle sale cinematografiche.
 Biglietto singolo: 6 euro
Biglietto proiezioni per le scuole: 5 euro
 Tessera abbonamento valida per tutte le proiezioni
Intero: 30 euro 
Ridotto: 25 euro (over 60, abbonati Rivista Africa (con invito), viaggiatori ViaggieMiraggi (con invito), possessori laFeltrinelli Carta più)
Ridotto tesserati Milano Film Network: 20 euro
Ingresso gratuito per tesserati #Young Milano Film Network (under 21).
Ridotto Studenti: 20 euro (con tesserino universitario), e studenti della Fondazione Milano Scuola Civica Cinema e Televisione.
Tessera Socio Sostenitore: 60 euro. Ai soci sostenitori che vogliono contribuire attivamente alle spese di realizzazione del Festival sono riservati alcuni vantaggi: gadget omaggio, posto riservato a tutte le proiezioni (comprese serate di apertura e chiusura) e garantito fino a 15 minuti prima dell'inizio della proiezione.
Le tessere sono in vendita presso:
- Segreteria del Festival (via Lazzaroni 8) dal 31 marzo
- Festival Center (Casa del Pane - Casello Ovest di Porta Venezia) dal 1 aprile a partire dalle ore 15.00
- Teatro dell’Arte solo per inaugurazione del 4 aprile, a partire dalle ore 18.00
- Sale cinematografiche dal 5 aprile

Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è organizzato dall’Associazione Centro Orientamento Educativo – COE. Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è socio fondatore di Milano Film Network (MFN), la rete che unisce l'esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi.

L’8 aprile esce “Noi siamo infinito”, il primo album da solista di Alessio Bernabei: “In questo disco ho messo il cuore”

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di Francesca Monti

Alessio Bernabei, dopo aver lasciato i Dear Jack, di cui è stato fondatore e leader, per intraprendere la carriera da solista e dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Noi siamo infinito”, che ha conquistato il Disco d’Oro e il cui video ha avuto oltre 6 milioni e 200 mila views su Youtube, pubblica l’8 aprile il suo primo disco Noi siamo infinito”, su etichetta Warner Music. L’album, prodotto da Fausto Cogliati, contiene 12 brani, che spaziano dal pop al rock, dall’acustica all’elettronica, tra cui la cover “A mano a mano” di Riccardo Cocciante, presentata all’Ariston insieme a Benji & Fede.

Alessio Bernabei ha presentato alla stampa il nuovo lavoro: “In questo disco c’è l’anima, ci ho messo il cuore e lo sento molto mio. Sono molto soddisfatto del lavoro fatto con Fausto Cogliati, con cui abbiamo trovato subito un’intesa a livello di sound e ho potuto sperimentare nuovi colori. “Noi siamo infinito” si ispira al mondo musicale internazionale da cui provengo. Per la prima volta ho partecipato alla lavorazione di questo progetto a 360 gradi, dalla selezione dei provini e degli autori, all’arrangiamento dei pezzi e al missaggio, non mi sono limitato a cantare”.

Il disco contiene anche due brani scritti dallo stesso Bernabei: il midtempo “Obbligo e verità” e la ballad “Fra le nuvole”: “Ho scritto quest’ultimo pezzo in onore di una persona che ho amato molto nell’ultimo anno e mezzo e che adesso non fa più parte della mia vita”.

L’obiettivo di Alessio è scrivere un album intero: “Mi piacerebbe in futuro poter comporre le mie canzoni. Ammiro molto Vasco Rossi, spero di fare una carriera come la sua e di cantare negli stadi. Mi piacciono molto i cantautori italiani come De Gregori, Battisti e Domenico Modugno, ma mi sento anche simile al mondo musicale di Justin Bieber, Zayn e Ellie Goulding”.

Il cantante ha raccontato il difficile passaggio dai Dear Jack alla carriera solista: “Con i Dear Jack inizialmente facevamo un altro genere di musica, poi abbiamo creato la nuova formazione prima di entrare ad Amici e mi sono accorto che facevo il lavoro che amavo ma non stavo bene, gli equilibri non c'erano, non andavamo d'accordo a livello personale. Così ho deciso di intraprendere un percorso solista e ho trovato un grande supporto da parte della Warner Music e di tutto il mio management. Con i Dear Jack rimane un sentimento, perché abbiamo condiviso un bel percorso insieme. Il momento più difficile è stato quando i fan non hanno capito la mia scelta e mi hanno scritto molti messaggi di protesta. Poi però hanno compreso le mie motivazioni, la voglia di esprimermi per mio conto, e non mi hanno fatto mancare il loro supporto. Le mie fan sono affezionate al mio timbro vocale, per cui spero che questo album sia ben accolto, e che riesca ad arrivare anche ad un pubblico più adulto”.

Chiusura con il tour di presentazione del nuovo disco, che vedrà Alessio Bernabei impegnato con tre live di anteprima, il 7 aprile all’Industry Music di Parma (data zero), il 19 aprile all’Alcatraz di Milano e il 21 aprile all’Orion di Roma, per poi dare il via nei prossimi mesi ad una tournée vera e propria: “Sono felice di cominciare i live, perché rappresentano la vita, la partita da giocare. Si riparte dal basso per crescere. Abbiamo scelto di cantare in location più piccole per poi in futuro tornare negli stadi. Il mio pubblico troverà l’Alessio di sempre. Porterò sul palco i brani del nuovo disco ma anche alcuni successi dei Dear Jack, come ad esempio “Domani è un altro film” e i brani che ho scritto io. Nelle varie tappe del tour ci saranno degli ospiti che canteranno con me, come Benji & Fede, Mattia Briga, Fred De Palma e gli Zero Assoluto”.

Alessio Bernabei incontrerà i fan in un instore tour che prenderà il via da Roma e arriverà nelle principali città italiane:

8 aprile Discoteca Laziale – Roma
9 aprile Mondadori Centro Commerciale Campania – Marcianise (CE)
10 aprile Mondadori Megastore Duomo – Milano
11 aprile Mondadori – Palermo
12 aprile Media World Centro Commerciale Le Porte di Catania – Catania
13 aprile Media World Centro Commerciale Metropolis – Cosenza
14 aprile La Feltrinelli– Bari
15 aprile La Feltrinelli– Lecce
15 aprile La Feltrinelli Brindisi
16 aprile Media World Centro Commerciale 8 Gallery – Torino
17 aprile La Feltrinelli Bookstore– Genova
23 aprile Media World Centro Commerciale Il Grifone – Bassano del Grappa
24 aprile Mondadori Bookstore Centro Commerciale Nave da Vero – Marghera (VE)
25 aprile Media World Centro Commerciale Romagna Shopping Valley – Savignano sul Rubicone (FC)
26 aprile Media World Centro Commerciale Le 2 torri – Stezzano (BG)
27 aprile Mondadori Centro Commerciale Freccia Rossa – Brescia
28 aprile Mondadori – Bologna
29 aprile Galleria del Disco – Firenze
30 aprile Media World Centro Commerciale Collestrada – Collestrada (PG)

Tracklist album “Noi siamo infinito”:

Noi siamo infinito
Mondo piccolo
Io e te = La soluzione
L’amore cos’è
La tua pelle bianca senza nei
Scordare noi
Obbligo e verità
Due giganti
Nell’istante di un addio
Fra le nuvole
Noi siamo infinito (acoustic)
A mano a mano (feat. Benji & Fede)

Ri-mettiamoci in moto: buona la prima a Castelletto. E ora la sfida si fa doppia

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Archiviato in maniera positiva il primo corso di pilotaggio per ragazzi disabili, il team Maxidrift torna in pista il 15 aprile a Castelletto (Pavia) e per il futuro rilancia: “Con Benoit Thévenaz saremo i primi in Europa a rimettere in sella anche un pilota tetraplegico”.

Percezione, riconoscimento, decisione, azione. Dietro la spiegazione tecnica del meccanismo cerebrale necessario per guidare in sicurezza, denominato catena PeRiDeA, c’è un mondo fatto di sogni. Un filo di gas e massima cautela col freno, senza la preoccupazione di finire nella sabbia. Lasciarsi andare all'emozione di una nuova prima volta con un un'unica raccomandazione: mai perdere la lucidità. A Castelletto di Branduzzo, Pavia, si riparte dalle basi per il primo corso di guida sicura e sportiva aperto anche a piloti disabili. Dieci i corsisti presenti in aula, con i loro accompagnatori. “Il percorso - chiarisce il tecnico federale FMI, Paolo Marchioni - si articola secondo una prima fase teorica, abbastanza sostanziosa, utile a preparare i ragazzi a ciò che sta per accadergli. Vi saranno poi una serie di prove in sella - inserimento marce, frenata - a moto statica. Io sarò lì con loro; li assisterò passo passo e fin quando non sarà ciascuno dei partecipanti a dirmi che è pronto per provare non partiremo. Possono servire una, due, tre prove. Non c'è fretta. L'importante, quando si decide di partire, è avere la consapevolezza che si può fare. Ma a scegliere saranno sempre loro. Due tecnici del nostro staff li aiuteranno nella partenza, a cui dedicheremo particolare attenzione. Una volta preso il via, io li precederò in pista e adeguerò la mia velocità a quello che è il loro passo. Costruiremo insieme la velocità che ritengo che ciascuno dei corsisti possa mantenere, senza andare in pericolo. Il secondo giorno poi, una volta acquisita maggiore confidenza, procederemo secondo un percorso personalizzato per ciascun pilota”.

L'appuntamento del 22-23 marzo scorsi “si è chiuso con estrema soddisfazione”, spiega l'ideatore Maximilian Sontacchi, pilota paraplegico oggi responsabile del team Maxidrift: “I ragazzi che hanno deciso di unirsi a noi nel progetto "Ri-mettiamoci in moto", nato soltanto lo scorso anno, sono sempre più numerosi e questo non può che renderci orgogliosi. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo rinnovato la location, spostandoci da Cremona a Castelletto di Branduzzo, la nostra nuova casa per questo 2016; riconfermando però la stessa formula, con una prima parte di avvicinamento teorico e psicofisico alla guida del motociclo e una seconda parte che prevede la messa in pratica su pista con moto adattate; ovviamente rispettando tutti i canoni di sicurezza, come da regolamento. Disponiamo di quattro Kawasaki ZX-6R 636; il costo d'acquisto dei comandi speciali necessari ad adattare la moto all'uso di un disabile rappresenta al momento il nostro limite principale ma vedere la motivazione, la passione, che riusciamo a trasmettere a questi ragazzi che con il nostro appoggio trovano la forza di salire nuovamente in moto dopo l'incidente non ha prezzo”.

Chiedersi come questo possa avvenire, è una domanda che sorge spontanea. Un’idea difficile da concepire. Un po’ per chiunque: “Conoscevo la storia di Max; possono dirti quello che vuoi… ma finché non sei tu a sperimentare in prima persona, sulla tua pelle, questa esperienza… non ce n’è”, racconta Federico Perotti, primo 'prodotto' della scuola, ormai parte integrante del team Maxidrift. “Abbiamo fatto fede di un sacco di insegnamenti ed errori del corso passato per migliorarci; la nuova location è bella e il fatto dell'ovale decisamente interessante: avere una zona dove fare il primissimo giretto da soli è una vera figata. Paolo, inoltre, si riconferma bravissimo anche a livello del training mentale: importantissimo, molto più di quello tecnico. Sbloccarsi a livello psicologico è la cosa più difficile. Bisogna darsi degli obiettivi ma, vi assicuro, non c'è niente da reimparare. Non si perde niente dell'insegnamento di prima, è soltanto un discorso di testa.Certo, se uno era un fermone prima… è un fermone anche adesso (scherza, ndr). Tecnicamente dal primo corso ad Adria non ho appreso niente di nuovo, eppure, vado dieci volte più forte. Si tratta solo di ritrovare fiducia”.


Il secondo step, per un corso dal livello leggermente più avanzato, è fissato ora per il 15 aprile presso il Motodromo di Castelletto di Branduzzo(PV); i migliori tra i corsisti saranno scelti per prendere parte ad una giornata di test in programma il giorno seguente (16 aprile) a Adriacon lo scopo di valutare la possibilità di entrare a far parte della squadra corse, con la partecipazione alle principali tappe del circuito europeo Rehm Race Days.
Ed è proprio in previsione del primo appuntamento ufficiale, fissato per metà maggio a Misano, che parallelamente prosegue anche la preparazione del team Maxidrift. “Abbiamo già effettuato una prima giornata di prove a Pasqua utile per testare i nuovi componenti Lightech, i bellissimi scarichi Zard ma soprattutto le nuove gomme Metzeler Racetec RR: perfette - prosegue Federico Perotti - Non mi aspettavo di trovare un feeling così buono con la moto fin da subito, anche perché sono state apportate tante variazioni. Abbiamo sostituito totalmente l’assetto di ammortizzatori e forcelle, lavorando in primis sulla regolazione di questi ultimi. Possiamo dire di esserci mossi nella giusta direzione: a livello di comportamento e guidabilità la moto è migliorata tantissimo. Questa moto non è fatta per andare piano; più vai forte e più ti dà sicurezza: è così che mi piace. Riconfermo l’idea che rispetto a prima dell’incidente la differenza è veramente poca, le sensazioni sono le stesse, identiche. Adesso dobbiamo affinare la parte relativa all’elettronica; una volta sistemata anche quella… le moto possono dirsi pronte per il campionato. Misano non la conosco, ma alla fine saranno tutte piste nuove per me… poco importa: sono bastati pochi giri, nei test, per farmi salire di nuovo la carogna”.
Benoit Thévenaz
Che di fatto, dev’esser contagiosa. Desiderio, volontà, istinto. E una caparbietà impressionate, anche quando la disabilità si fa un pochino più significativa. “Il nostro progetto - rivela Maximilian Sontacchi - è arrivato anche all’estero, dove ha riscosso un discreto successo mediatico. Quest’inverno abbiamo avuto l’opportunità di essere ospiti di un ex stella del motocross, Benoit Thévenaz, che gestisce una pista a Bullet (Svizzera). Quel weekend ha rappresentato una svolta per noi: adesso l’idea è quella di rimettere in sella non soltanto ragazzi paraplegici ma anche tetra-plegici, quindi non auto-sufficienti. Sarebbe un primato in Europa. Una bella sfida”.
Che l’atleta romando, seguito dal terapista ticinese Andrea Lombardi, è già pronto a cogliere al volo: “Una nuova stagione di motocross, la decima, sta per iniziare senza di me. Ci sono momenti che sono sempre piuttosto delicati da vivere ma, nonostante il passare degli anni, la passione non è sfumata. Mi sono sempre ripetuto che col tempo sarebbe svanita, invece, direi che non è proprio questo il caso. Ho deciso di venire ad assistere al primo corso organizzato da Maximilian portando il mio KTM elettrico e, come previsto, abbiamo preso le misure per poter provare anche la moto da pista. Le modifiche da apportare alla Kawasaki ZX-6R 636 non sono troppe; cambio, frizione e freni a parte. Nel frattempo ho girato per la prima volta con il mio KTM su una pista da supermotard: all’inizio avevo un po’ di apprensione ma la gestibilità di questa moto è sorprendente; giro dopo giro ho preso dimestichezza e sono perfino riuscito ad abbassare i miei riferimenti cronometrici di 11 secondi. E’ chiaro che sono ancora lontano dai tempi di una volta ma l’importante è riuscire a migliorarsi sempre. E le sensazioni, al termine del weekend, erano più che positive”. Perché dare tutto sé stesso per ciò che si ama vuol dire rialzarsi e spingersi oltre i propri limiti, pur di arrivare alla meta. Anche nella corsa più difficile della propria vita.

Al via Danc(ex)Inclusive, due giornate dedicate al rapporto tra arti performative e inclusione sociale

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Bassano del grappa - Possono le arti performative -  e la danza in particolare - diventare elemento di inclusione sociale? Da evento esclusivo a evento inclusivo sembra essere il punto di partenza del progetto Danc(ex)INclusive, che prevede due giornate l’8 e 9 aprile, di approfondimento workshop e performance, per condividere delle Buone Pratiche, a partire da esperienze sviluppate in Veneto e in Alto Adige da artisti e organizzazioni attive nel coinvolgimento di comunità e persone diversamente abili, proprio attraverso la pratica delle arti performative.

Il progetto è promosso dal CSC Centro per la scena Contemporanea/Operaestate della Città di Bassano del Grappa in collaborazione con l’Assessorato alla Promozione del Territorio e della Cultura e l’Assessorato alle Politiche dell'infanzia e Giovani generazioni e trova il sostegno di OTB Only The Brave Foundation della famiglia Rosso.

Le attività prenderanno il via venerdì 8 alle 9.30 al Museo Civico di Bassano , con ben 3 classi di Dance Well nelle magnifiche sale del Museo. Dance Well-  movimento e ricerca per parkinson, si basa sull’impatto salutare che la pratica artistica della danza, esercitata regolarmente, può avere sul sistema neurologico, sulle prestazioni fisiche e sulla qualità della vita delle persone con Parkinson o con ridotta mobilità. Ad oggi sono circa un centinaio le persone che frequentano il progetto e venerdì l'esperienza sarà aperta tutti coloro che vorranno provare, in particolare ad alcuni studenti dell’istituto G. A. Remondini e della Scuola Media Vittorelli.

Le attività proseguono sempre in Museo (sala Chilesotti) quando alle ore 11 la giornalista Greta Pieropan coordinerà una tavola rotonda ( dalle 11 alle 12.30)  che vedrà coinvolti oltre agli Assessori Ciccotti (Cultura)  e Mazzocchin (Politiche Giovanili) , anche diversi rappresentanti di realtà impegnate in questo senso.
Il pubblico potrà ascoltare e dialogare con  Giovanna Garzotto insegnante di Dance Well, Adriana Sasso, referente del laboratorio Din Don Down, importante esperienza di teatro handicap, nata a Bassano, che ha visto negli anni il consolidarsi di una vera e propria compagnia stabile, guidata dal regista Pippo Gentile, riconosciuta e apprezzata a livello nazionale e internazionale.
Si parlerà anche di Danceability, con Pierluigi Zolin, una tecnica di danza che può essere praticata da chiunque, accessibile a tutti senza limiti fisici o di età, sottolineando il piacere di muoversi e di danzare insieme in modo spontaneo. Sarà presente anche Matteo Maffesanti, filmaker e regista del collettivo Elevator Bunker, nato nel 2010 a Verona a seguito di numerose esperienze video e teatrali in ambito sociale.

Dal Sud Tirolo arriva invece Sonia Ellmunt per il Laboratorio Artistico “Akzent“, dove persone con handicap residenti nel territorio della Val Pusteria,  vengono accompagnate in un percorso artistico attivo, in grado di contribuire allo sviluppo della personalità. 

Il pomeriggio, le attività continuano al Garage Nardini dove, dalle 14.30  alle 16.30 Matteo Maffesanti terrà un workshop accessibile a tutti.

Gran finale la sera  alle ore 20.30, quando il Garage Nardini aprirà le porte al pubblico per assistere a due performances particolari. La prima vede in scena i partecipanti del progetto Dance Well, che eseguiranno delle improvvisazioni guidate sul tema di “Giselle”  - ispirato alla coreografia di Mats Ek, la seconda prevede degli estratti da “Voll im Leben” lo spettacolo a cura del Laboratorio Artistico Akzent condotto da Sonia Ellmunt.

Le attività proseguono sabato 9 dalle 11.00 alle 12.00 con la seconda sessione  di Dance Well in Museo, il pomeriggio alle 14.00 in Garage Nardini sarà possibile partecipare al workshop condotto da Pippo Gentile che poi alle 17.00 presenterà al pubblico un estratto dal suo ultimo lavoro Moby Dick, andato in scena poco tempo fa al Teatro Remondini. A seguire un evento a sorpresa a cura di Dance Well.

Tutte le attività sono ad ingresso libero. Informazioni Ufficio Operaestate tel. 0424519804

Slayer: tre date in Italia, con special guest d’eccezione

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Il nuovo album “Repentless” è stato nominato fra i migliori album del 2015. Slayer proseguono ininterrottamente la loro attività live e dopo aver registrato ottimi numeri di presenze lo scorso novembre all’Alcatraz di Milano tornano in Italia nel periodo estivo per tre show che si preannunciano totalmente devastanti! Tom Araya, Kerry King, Gary Holt e Paul Bostaph si esibiranno nel mese di luglio a Milano (con Carcass in apertura!), Lignano Sabbiadoro e all’interno del Postepay Rock In Roma (dove avremo il piacere di vedere Amon Amarth in qualità di grandi special guest!).

Ecco di seguito i dettagli delle tre date:

SLAYER
+ CARCASS
+ special guest

04.07 MILANO, Market Sound
(evento presentato da Metalitalia.com)

SLAYER
+ special guest

11.07 LIGNANO SABBIADORO (UD), Arena Alpe Adria

SLAYER
+ AMON AMARTH
+ special guest

12.07 ROMA, Postepay Rock In Roma

Apertura porte: ore 17.30
Inizio concerti: ore 19.00

Prezzo del biglietto in prevendita: €40,00+d.p.
Prezzo del biglietto in cassa la sera dello show: €45,00

Biglietti in vendita su livenation.it e ticketone.it a partire dalle ore 10.00 di venerdi 8 aprile.

Sabato Alex Britti live al Gran Teatro Geox di Padova

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In nome dell’amore Volume 1. Torna Alex Britti con il suo nuovo disco di inediti. In concerto a Padova sabato 9 aprile 2016; biglietti disponibili su zedlive.com

Tanto di lui e della sua musica lo annuncia il suo volto: i tratti severi, lo sguardo inafferrabile, il sorriso contagioso. “Perché sono figlio unico, sono abituato a star da solo, non cerco e non ho mai cercato il sostegno del gruppo”: Alex Britti è un chitarrista e un autore solista, fiero, deciso. Un chitarrista fuori dal comune lo è sempre stato, sin da giovanissimo, da quando attraversava l’Europa insieme a grandissimi del Blues quali Rosa King, Buddy Miles e Billy Preston. Ora, a 48 anni, racconta serenamente di quegli inizi difficoltosi, quando suonava come musicista anche per poter sbarcare il lunario, perché come cantautore non riusciva a farsi ascoltare.

Alex Britti torna a Padova in concerto, mentre è uscito in radio, “Cinque petali di rosa”, secondo estratto dall’album “In nome dell’amore - Volume 1”. Il brano vede la collaborazione di Kaballà e di Francesco Bianconi dei Baustelle. Jazz e blues al servizio di una canzone con un testo d’amore.

E' uscito il 20 novembre in tutti i negozi e nei digital store il nuovo album di Alex Britti “In nome dell’amore ” Volume 1 su etichetta It.Pop distribuito da Artist First. Anticipato dal singolo “Perché?”, un brano in cui Alex Britti chiede Perché? Molte donne NON denunciano la violenza subita. Perché? nasce anche per dare un aiuto concreto alle donne vittime di violenza al fine di sensibilizzare alla denuncia.

Tutti i diritti di Alex Britti e della It.Pop del singolo “Perché? “ sono destinati a WeWorld, una Ong mondiale che lavora da oltre 15 anni per difendere i diritti di donne e bambini in Italia e nel mondo.

Il brano è accompagnato da un videoclip girato negli studi di Cinecittà Studios a Roma e utilizzato per la campagna di sensibilizzazione di WeWorld contro la violenza sulle donne. La regia è di Ivano De Matteo, al video hanno partecipato: Carolina Crescentini, Massimiliano Bruno, Francesco Montanari, Michela Quattrociocche, Anna Ferzetti, Andrea Delogu, Rolando Ravello, Caterina Shulha, Luca Lionello, Giulia Elettra Gorietti, Gian Marco Tognazzi, Fabrizia Sacchi e Vincent Riotta.

Il nuovo album è caratterizzato da un nuovo sound, dove la chitarra elettrica sostituisce la chitarra acustica, ma senza mai perdere la vena pop che ha sempre contraddistinto il cantautore. L’amore è il tema conduttore di quasi tutto, quello che si ha per una donna, per la musica, per la chitarra, perché ancora mi piace pensare che sia la benzina di quasi tutto quello che facciamo.

Perché? - La canzone si spiega da se, è un tema scottante, ho scelto il blues senza camuffarlo troppo, ho aggiunto anzi un coro dai riflessi gospel e poi spesso il blues spesso è stata musica di denuncia, di protesta.

Ti scrivo una canzone - Ironia a go go, parlo, scherzo, consiglio e rido, mi rivolgo ad una donna che mi sta a sentire a sprazzi, ironica e distratta, funky, soul, r&b, tutte le sfumature del blues.

Un attimo importante - Lo slancio di portare un po’ di blues e di jazz al festival di San Remo, una canzone d’amore classica che cerca di non perdere l’eleganza di certe sonorità .

Cinque petali di rosa - Ancora un po’ di jazz e di blues al servizio di una canzone, ritmo ed armonie sofisticate con parole dal sapore classico, la chitarra si fa da parte per lasciare spazio al resto suonando con parsimonia solo quando indispensabile.

Da questa parte del mondo - Un esperimento, tra canzone poesia e sogno, senza regole di stesura o cliché, un viaggio tra parole e chitarre.

Tra il Tevere e il blues - In ogni mio disco c’è sempre uno o più strumentali, tra il Tevere e il blues e lo spazio d’azione, in questo brano c’è un po tutto il mondo, jazz, fusion, qualcuno dice musica etnica, per me è sempre blues.

ALEX BRITTI
sabato 9 aprile 2016, ore 21:30
Gran Teatro Geox - Padova

Biglietti disponibili

Rai2: le Sorelle Baccaglini di Villanova del Ghebbo superano le Battle di The Voice of Italy

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Kimia Ghorbani annuncia il ritiro. Per 14 talenti il sogno continua. Le Sorelle Baccaglini di Villanova del Ghebbo superano le Battle di The Voice of Italy!

Un inaspettato colpo di scena e 12 round hanno acceso il ring nella prima delle due Battle di "The voice of Italy", condotta da Federico Russo, in onda ieri in prima serata su Rai2 con un ascolto pari all’ 11.1% di share con 2 milioni 415 mila spettatori.

Sul palco l’iraniana Kimia Ghorbani che nella seconda Blind Audition, ha emozionato tutti con la sua storia, ha annunciato l’uscita dal programma per l’imminente nascita del figlio.

Sono state scelte difficili per Raffaella Carrà, Dolcenera, Emis Killa e Max Pezzali che, dopo aver allenato e consigliato i propri talenti, affiancati rispettivamente dagli Special Coach Piero Pelù, Giorgio Moroder, Patty Pravo e Francesca Michielin, ne hanno dovuti eliminare due per ogni round.

Delle 35 Voci che si sono esibite, supportate dalla band dal vivo, 12 sono state ammesse alla fase successiva e 2 sono rientrate grazie all’opzione Steal, modificando in parte le squadre: Katy Desario passa dal team Pezzali al team Carrà e iWolf passano dal team Carrà al team Pezzali.

Accedono ai Knockout:

TEAM CARRÀ: Alessia Langella (San Giuseppe Vesuviano, NA) con “Viva la vida” dei Coldplay, Sorelle Baccaglini (Villanova del Ghebbo, RO) con “Tutta mia la città” nella versione di Giuliano Palma & The Bluebeaters, Tanya Borgese (Polistena, RC) con “Livin’ on a prayer” di Bon Jovi. Grazie all’opzione STEAL il team Carrà si arricchisce della voce di Katy Desario (nata a Noicattaro BA, vive a Milano), eliminata dal team Pezzali.

TEAM DOLCENERA: Alice Paba (Tolfa, RM) con “Svalutation” di Celentano, Joe Croci (Lusurasco, PC) con “Wake me up” di Avicii, Edith Brinca (di Iasi, Romania, vive a Verbania) con “La fine” di Tiziano Ferro, Annamaria Castaldi (Olbia) con “Spaccacuore” nella versione di Laura Pausini.

TEAM KILLA: Charles Kablan (ivoriano, vive a Seriate, BG) con “In the night” di The Weekend, William Prestigiacomo (Roma) con “For once in my life” di Stevie Wonder, Roberta Nasti (Napoli) con “Il paradiso” di Patty Pravo.

TEAM PEZZALI: Davide Carbone (Milano) con “Se tu non torni” di Miguel Bosè, Viviana Colombo (Lentate sul Seveso, MB) con “Hold my hand” di Jess Glynne. Rientrano grazie all’opzione STEAL  iWolf (Cristina De Vita e Michele Bonfitto, Foggia), eliminati dal team Carrà.

L’appuntamento per la seconda ed ultima Battle è per mercoledì 13 aprile, il ring è allestito e i talenti sono pronti a sfidarsi per conquistare l’accesso alla fase dei Knockout.

Angelina ha interagito con il pubblico via web, attraverso il sito ufficiale www.thevoiceofitaly.rai.it.

Sui social il programma è attivo su Facebook /thevoiceufficiale; Twitter @THEVOICE_ITALY con gli hashtag #tvoi e per le squadre #teamcarrà, #teamdolcenera, #teampezzali, #teamkilla; lnstagram thevoice_italy; Vine @thevoice_italy e Snapchat TVOI.

Dagli studi di Rai Radio2, radio ufficiale di “THE VOICE of ltaly”, Carolina di Domenico, Pierluigi Ferrantini e Antonello Piroso, hanno commentato il programma insieme ad un team di blogger, critici musicali e addetti ai lavori.

Da quest’anno inoltre la possibilità di riascoltare dal vivo alcuni dei talenti in gara su Radio2 Social Club, dal lunedì al venerdì dalle h.10.35.

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NOME: FEDERICA, AMBRA E SARA BACCAGLINI
ETÀ: 40, 39 E 29 ANNI
CITTÀ DI PROVENIENZA: VILLANOVA DEL GHEBBO (RO)
PROFESSIONE: CANTANTI E INSEGNANTI (SARA È TATUATRICE)

BIOGRAFIA

Esuberanti e vistose “Siamo buffe, simpatiche, ci piace ridere!”, le sorelle Baccaglini respirano aria di musica sin da piccole. Il padre da giovane cantava in un gruppo blues e suonava l'armonica a bocca. In casa loro c'era la sala prove insonorizzata dove ogni Natale alcuni cori gospel americani, nel corso del loro tour invernale in Europa, passavano per il Veneto e approfittavano della sala prove di casa Baccaglini per preparare i concerti. Le 3 bambine cominciano a cantare ispirandosi a quei cori e a quella musica. Adesso la sorella grande, Federica, insegna canto da 15 anni e fa concerti anche come solista. La mediana, Ambra, ha aperto una scuola dopo aver studiato vocologia artistica e igiene vocale. La sorella piccola, Sara, fa la tatuatrice da circa 6 anni. Dal 2002 cantano insieme come Foxy Ladies (anche se 3 anni fa avevano interrotto per esigenze diverse e per un po' di stanchezza, hanno ripreso qualche mese fa con nuova energia). “Ci piace il contatto col pubblico, destiamo simpatia e affetto, ci piace stare in compagnia!”
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