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Al Teatro del Pane l'8 Aprile torna la collaborazione con Treviso Pride e il 9 il nuovo spettacolo di Erica Boschiero

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Aspettando Godrò - Venerdì 8 aprile; E tornerem a baita - Sabato 9 aprile

Il Teatro del Pane - via Fontane 91, Fontane di Villorba (TV) - propone per il weekend un nuovo spettacolo in collaborazione con Treviso Pride 2016, venerdì 8 aprile, Aspettando Godrò a cura della Compagnia Mikamale Teatro; per poi proseguire sabato 9 aprile con E tornerem a baita, storie delle Dolomiti, cantate e disegnate da Erica Boschiero e Paolo Cossi, per questo nuovo spettacolo in cui i due artisti incroceranno sul palco canzoni e disegni in un intreccio narrativo originale e di sicuro fascino.

Si comincia quindi venerdì 8 aprile, proseguendo nella rassegna teatrale, patrocinata dal Treviso Pride 2016 al Teatro del Pane, con lo spettacolo Aspettando Godrò a cura della compagnia Mikamale Teatro, di e con Mikaela Cappucci. Protagonista dello spettacolo è la dottora Dolores de Imenez, terapeuta argentina specializzata in "Parodia Corporea", titolare del Corso di Studi in Teoria e Tecnica del Cambiamento presso l'Università di Buenos Aires. Con la sua terapia interattiva la dottoressa si propone di guarire le numerose e disperate pazienti bloccate da reumatismi patriarcali, chiazze di eterosessualità indotta e insospettabili "schifofrenie patatoniche". Cercando di rimuovere i sintomi della repressione sociale, combatterà paure e incubi prodotti dalla patologizzazione istituzionalizzata del corpo della donna, mettendo a nudo la misoginia e l'androcentrismo delle terapie tradizionali.
“Nell’intrecciare importanti e fattive collaborazioni con le associazioni e le realtà culturali e di promozione sociale del capoluogo e della Marca, quella con il Teatro del Pane è una delle più rilevanti” ha affermato Antonio Monda, presidente Comitato Treviso Pride 2016. Un’immersione nel mondo del teatro che vuole affrontare, anche in chiave comica ma non solo, le tematiche Lgbt e avvicinarle ai trevigiani”. Mikaela Cappucci, attrice comica e musicista ludico-creativa laureata in Discipline dell'Arte della Musica e dello Spettacolo, comincia la sua attività di teatrante nel 1996. Dal 2006 scrive e interpreta spettacoli comico-civici per Mikamale Teatro di cui è ideatrice e responsabile. Dalla Commedia dell'Arte al Cabaret, dalla Satira sociale alle Rianimazioni Comiche d'Urgenza, il suo percorso di attrice-autrice è basato sulla ricerca della risata come atto liberatorio, rivoluzionario e trasformativo. Apertura ore 19.30, Cena ore 20.00 - Spettacolo ore 21.30 € 12 (2 donati al Treviso Pride). Cena + spettacolo € 37

Sabato 9 aprile, invece, andrà in scena E tornerem a baita, storie delle Dolomiti cantate e disegnate da Erica Boschiero e Paolo Cossi, accompagnati da Sergio Marchesini. Il progetto nasce nel 2016 come seguito del fortunato spettacolo “Ballate di china”, che ha visto il fumettista e la cantautrice calcare in quattro anni, con più di 40 repliche, palchi di teatri, piazze e biblioteche di tutta Italia (Villa Manin a Passariano, Teatro Duse a Asolo, Teatro Arciliuto a Roma, Festival Tocatì a Verona, Festival Internazionale di Circo Contemporaneo Brocante e molti altri). Nato come occasione per avvicinare due mondi artistici apparentemente distanti e incompatibili, il fumetto e la musica d’autore, “Ballate di China” torna ora ai luoghi in cui sono nati e si sono incontrati i due artisti che lo hanno ideato: le Dolomiti. Per omaggiare le loro montagne, la cantautrice veneta e il fumettista friulano raccolgono questa volta antiche leggende, storie della Grande Guerra, mitologie lontane, piccole e grandi vicende umane ambientate tra le valli e le cime dolomitiche.

Il racconto si snoda attraverso le canzoni (brani originali di Erica o brani tradizionali reinterpretati) e gli acquerelli, realizzati in diretta davanti agli occhi dello spettatore: un dialogo tra Erica e Paolo, tra l’arte figurativa e quella musicale, tra lo sguardo e l’ascolto, a completarsi e richiamarsi reciprocamente nel descrivere il magico e straordinario mondo delle Dolomiti e dell’ambiente montano. I due artisti si esibiscono sul palcoscenico, Erica Boschiero (voce e chitarra) esegue i brani, accompagnata da Sergio Marchesini alla fisarmonica, brani che Paolo Cossi va ad illustrare in diretta. Una telecamera riprende il disegno in divenire, che viene istantaneamente proiettato alle spalle degli artisti. Nell’incontro tra musica e disegno è il tempo a stabilire le regole del gioco: nella durata di un brano musicale, le figure prendono vita sul foglio, per completare la narrazione e suggerire nuove interpretazioni.

Nata in Cadore nel 1983, Erica Boschiero è cantautrice e cantastorie. È stata vincitrice del Premio d'Aponte 2008, del Premio Botteghe d'Autore 2009, del Premio Corde Libere 2013 e del Premio Lunezia - future stelle 2015. Ha all’attivo due album: “Dietro ogni crepa di muro” e “Caravanbolero”. Si è esibita in diretta su Rai 2, Rai News 24, Radio 1, Radio 2 e molte altre radio nazionali e locali. Nel 2010 si è laureata a pieni voti in sociologia con una tesi in sociologia della musica su un progetto artistico con adolescenti.  La sua canzone “Papavero di ferrovia” è stata inserita nella compilation del Premio Tenco 2013. Aprimavera 2016, vengono trasmesse alcune puntate della trasmissione “Anime Salve” realizzate da Erica per la Radio Svizzera. Ha tenuto concerti in molti teatri e locali in Italia e all’estero (Francia, Svizzera, Norvegia, Islanda, Germania, Estonia, Lettonia, Bielorussia, Kazakistan e Nepal). Oltre agli spettacoli con Paolo Cossi, collabora con il percussionista Tony Cercola per lo spettacolo “Sottosopra”, con il cantautore veneziano Gualtiero Bertelli per lo spettacolo “Italie” e con Gianluigi Secco per uno spettacolo sui miti della tradizione orale veneta. Ha aperto concerti di Gino Paoli e Danilo Rea, Maria Gadù e Paola Turci.

Paolo Cossi nasce a Pordenone nel 1980. Nel 2004 vince il premio “Albertarelli” dell’Anafi come miglior nuovo autore italiano. Con Biblioteca dell’immagine ha pubblicato: “Corona, l’uomo del bosco di Erto” (2002), “Tina Modotti” (2003) “Mauro Corona, la montagna come la vita” (2004). Con Becco Giallo: “Unabomber” (2004), “Il terremoto del Friuli” (2005). Con Lavieri editore “La storia di Mara” (2006), “Anarchia per erbe bollite”(2008), “Lluis” (2010) e autore di testi in “E tu chi sei?”(2007) e “Gatto Stregatto” (2012). Con De Bastiani editore “1918, Destini d’ottobre” (2007). Con Hazard edizioni “Medz Yeghern, Il grande Male” (2007), “1432, il veneziano che scoprì il baccalà” e la trilogia “Un gentiluomo di fortuna, biografia di Hugo Pratt a fumetti” (2009, 2010, 2011), “Profili di donna” (2010), “Il burattinaio delle Alpi” (2013), “L’uomo più vecchio del mondo” (2012), “1914, io mi rifiuto” (2014). Vince il premio “Diagonale” in Belgio come miglior autore straniero (2009). Nel 2009 Il parlamento della comunità francese del Belgio gli conferisce il premio Condorcet Aron per la democrazia (la prima volta che questo premio viene assegnato ad un fumetto). I suoi libri sono stati tradotti in Francia, Belgio, Svizzera, Olanda, Corea, Norvegia e Spagna.

Sergio Marchesini suona pianoforte e fisarmonica. Da anni fa parte della Piccola Bottega Baltazar con cui ha registrato cinque dischi, ottenuto diversi riconoscimenti (Premio Musicultura 2011, partecipazione al Premio Tenco) e avuto occasione di esibirsi in Austria, Bahrein, Germania, Grecia, Italia, Messico, Spagna, Svizzera. Ha partecipato a corsi e seminari con Franco D’Andrea, Claudio Jacomucci, Giovanni Mancuso, Luca Piovesan. Ha scritto e registrato musica per il teatro, la danza, la televisione e il cinema, collaborando con artisti come Mirko Artuso, Silvio Barbiero, Massimo Carlotto, Loris Contarini, Giuliana Musso. Tra le colonne sonore spiccano i lavori per “Come un uomo sulla terra”, finalista al David di Donatello nel 2009, “Il sangue verde”, premio Doc alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2010, “La Prima Neve”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2013 e “I sogni del lago salato” presentato al Festival di Locarno e alla Mostra del Cinema di Venezia 2015. Fa parte del collettivo Veneto Contemporaneo e collabora con i diversi artisti che lo compongono, tra cui Erica Boschiero, Alessandro Grazian, Marco Iacampo. Apertura ore 19.30, Cena ore 20.00 - contributo € 25, Spettacolo ore 21.30 € 10. Cena + spettacolo € 35

Per info: info@teatrodelpane.it

Come arrivare al Teatro del Pane: http://teatrodelpane.it/contatti/

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