di Francesca Monti
Giovedì 7 gennaio, su Raiuno, è iniziata la decima stagione della seguitissima fiction “Don Matteo”, che ha ottenuto sin dalla prima puntata un record di ascolti con quasi 10 milioni di spettatori. Tra i protagonisti c’è Sara Zanier, talentuosa attrice che interpreta il ruolo di Margherita, una delle new entry della nuova serie. Abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con Sara Zanier (grazie a Mara Barzaghi) e di parlare con lei del suo personaggio e della fiction “Don Matteo 10” .
Sara, in “Don Matteo 10” interpreti Margherita. Puoi presentarci il tuo personaggio?
“Margherita, il personaggio che interpreto, è assolutamente positivo, è una donna molto solare, allegra, è una sognatrice, infatti sogna di scrivere favole per bambini e vederle pubblicate. Allo stesso tempo è molto insicura, è come se avesse un bisogno costante di certezze, e a causa di queste sue insicurezze creerà non pochi disastri, innanzitutto con il suo compagno, Gualtiero Ferri, che è un pubblico ministero ed è interpretato da Dario Cassini, altra new entry del cast. A rimediare alle gaffe che farà sarà il Capitano Tommasi, interpretato da Simone Montedoro. Margherita stringerà sempre di più amicizia sia con lui sia con il Maresciallo Cecchini (Nino Frassica). Insomma è una donna che si mette nei pasticci da sola ma è anche molto allegra”.
Un ruolo da commedia…
“Sì assolutamente, fa parte della commedia sentimentale”.
Sul set di “Don Matteo 10” hai ritrovato Terence Hill, con cui avevi già lavorato nella serie “Un passo dal cielo 3”…
“Terence è una figura talmente grande e magica che incontrarlo è sempre bello. Io sfortunatamente non ho scene con lui, però viene sul set e ogni tanto ho la fortuna di incontrarlo. Per me è un piacere, cerco sempre di rubare con gli occhi quello che fa, perché da persone come lui c’è molto da imparare. E’ un uomo gentile, molto umile, a livello umano è una grande persona”.
La prima puntata di “Don Matteo 10” andata in onda su Raiuno giovedì scorso ha avuto ascolti record con quasi 10 milioni di spettatori. Quale pensi sia il segreto del successo della serie?
“E’ pazzesco, aspettavamo di conoscere i risultati e siamo tutti strafelici. Io credo che vedere Don Matteo sia un po’ come vedere noi stessi, nel senso che ti dà un grande senso di famiglia, le storie sono scritte bene, anche quello è importante, poi c’è uno zoccolo duro di pubblico che è affezionato ai personaggi. Sono storie semplici, oltre ai gialli ci sono anche le storie d’amore e sono raccontate bene, alla gente questo piace e secondo me è uno dei punti di forza della fiction. Ho visto insieme agli altri la prima puntata di “Don Matteo”, ti trasmette un clima famigliare, entri subito nelle case degli italiani e ti senti una persona di famiglia, e quello credo sia fondamentale. E poi Terence è come un magnete, molto dipende da lui, dal suo carisma, Don Matteo è lui ma è sempre un lavoro di gruppo, quindi è tutto un insieme che funziona bene e soprattutto le storie raccontate ti lasciano un senso di positività, di speranza. Penso che la gente abbia bisogno di vedere cose pulite in questo momento, senza grossi drammi o tragedie”.
Margherita è molto diversa da Isabella Domini, il personaggio che hai interpretato recentemente ne “Le tre rose di Eva 3”…
“Mi sono divertita in entrambi i casi perché, per un’attrice, quando capita di fare ruoli diversi è sempre stimolante. In “Don Matteo” mi diverto molto perché interpreto un personaggio di commedia, avevo già fatto un ruolo di questo tipo, ma molto più esasperato, in “Un passo dal cielo 3” , per cui quando mi hanno proposto Margherita sono stata felice di cimentarmi in questo personaggio perché la commedia è un genere che non ho fatto spesso e che ti mette alla prova, si cerca di non smacchiettare, di non esagerare, poi ci siamo divertiti molto con gli altri, come Dario Cassini, che è un comico, ogni volta è una battuta dietro l’altra ed è difficile stare seri”.
In quali progetti ti vedremo prossimamente impegnata?
“Per ora non c’è nulla, perché fino a fine febbraio giriamo, siamo ancora occupati con le riprese di “Don Matteo 10” . Non ho fretta, mi godo questo set che è fantastico e non penso ad altro. Vedremo come andranno le prossime puntate, io entrerò dalla terza”.
Quando ti abbiamo intervistato circa un anno fa ci avevi raccontato del progetto di creare un gruppo di lavoro per portare in scena uno spettacolo teatrale…
“Ci stiamo ancora lavorando. Samuele (Sbrighi, il compagno di Sara, ndr) sta scrivendo delle cose e ci piacerebbe fare uno spettacolo teatrale nei momenti di pausa, tra un set e l’altro. In realtà poi un anno fa, il giorno dopo che ho finito di girare “Le tre rose di Eva 3” , mi è arrivata la chiamata per “Don Matteo” e adesso sto ancora sul set quindi non è stato possibile metterlo in pratica. Anche Samuele è impegnato a teatro con una tournée fino a dicembre e quindi vedremo. Il teatro fa stare sempre bene e ti mantiene in allenamento”.